- pulpito
- pùl·pi·tos.m. AU1. nelle chiese cristiane medievali e moderne, elemento architettonico costituito da una piattaforma rialzata dotata di parapetto e leggio, autonoma o addossata a una colonna o a un pilastro, costruita in pietra, legno o altro materiale artisticamente decorato, su cui, fino a tempi molto recenti, saliva il predicatore per parlare ai fedeli: pulpito marmoreo, ligneo | estens., un famoso pulpito, una chiesa nota per le prediche che vi si tengonoSinonimi: 1pergamo.2. in loc.pragm., da che pulpito!, da che pulpito viene la predica!, iron., per indicare che il consiglio o il rimprovero vengono da qcn. che pretende di insegnare ad altri ciò che egli stesso non mette in pratica3a. TS archeol. negli antichi teatri romani, il palcoscenico che era posto davanti alla scena3b. TS archeol. in Roma antica, ogni palco o tribuna da cui poteva parlare un oratore4. TS tecn. → pulpito di comando5. TS mar. piccola ringhiera o parapetto situati all'estrema poppa o all'estrema prua di un'imbarcazione da diporto per rendere più sicure le operazioni di ancoraggio, ormeggio o pesca6. TS sport nell'alpinismo, terrazzino a strampiombo lungo una parete rocciosa7. OB tribuna dell'organo di una chiesa\DATA: sec. XIV.ETIMO: dal lat. pŭlpĭtu(m), di orig. incerta.POLIREMATICHE:pulpito di comando: loc.s.m. TS tecn.
Dizionario Italiano.